È nato tutto per gioco nel febbraio del 2004: Mark Zuckerberg, studente di Harvard di 23 anni, voleva un "circolo esclusivo" per tenersi in contatto con i compagni di college, scambiarsi dispense e appunti. Il successo fu immediato e Zuckerberg capì che il "fenomeno" poteva diventare un business.
Dopo qualche modifica software e quasi due anni di test,
Thefacebook (questo il nome iniziale del programma) abbandonava la cerchia ristretta delle università americane, diffondendosi prima in Europa e poi nel resto del mondo. Nasceva
così "Fb" (come viene chiamato dagli affezionati), un’immensa città virtuale, aperta a chiunque ventiquattro ore su ventiquattro, dove ritrovare i nostri amici, conoscerne di nuovi e scambiare video, foto e file musicali. Il tutto in maniera molto semplice e assolutamente gratuita.
C’è però un prezzo da pagare: la nostra privacy. Iscriversi a "Fb" significa mettere a disposizione del popolo di Internet decine di informazioni personali (obbligatorie per l’iscrizione): mail, password, nome, sesso. Inoltre l’utente può scegliere di inserire il proprio numero di cellulare, la data di nascita, le scuole frequentate, le foto delle vacanze e degli amici.
Con oltre 42 milioni di pagine personali Facebook rappresenta un capitale umano che fa gola a molti. Gli investitori prima di tutto, sempre in cerca di utenti a cui vendere i propri prodotti. E poi i truffatori, ladri di identità e malintenzionati a caccia di numeri di carte di credito, foto di minori o dati personali.
Ma se è vero che "Fb" è un piatto ricco per truffatori e malintenzionati, offre allo stesso tempo molti strumenti per tenere i nostri dati personali lontani da occhi indiscreti e divertirci in assoluta tranquillità nella comunità virtuale più grande del mondo. Quali? Eccoli elencati qui di seguito.
Sei regole per navigare senza rischi
1. I livelli di sicurezza: una volta creato il nostro profilo, è fondamentale impostare i livelli di sicurezza che ci proteggeranno da
visite non gradite e da truffatori troppo curiosi della nostra identità. Con questo accorgimento è possibile scegliere chi vedrà le nostre foto (solo gli amici o tutto il resto del "mondo") e chi può leggere il
nostro status (solo chi è in connessione o anche gli amici degli amici).
Per farlo è sufficiente collegarsi alla propria pagina personale di Facebook, quindi cliccare su ImpostazioniImpostazioni sulla Privacy. Nella pagina che si aprirà clicchiamo su Profilo e verifichiamo che in tutte le voci sia impostato Solo Amici, quindi clicchiamo su Salva Modifiche.
Selezioniamo nuovamente ImpostazioniImpostazioni sulla Privacy, quindi Ricerca e modifichiamo la voce Visibilità nella ricerca, impostando Solo Amici. Infine premiamo il tasto Salva Modifiche per salvare la nostra configurazione.
2. Le informazioni facoltative: molti dei dati personali richiesti all’iscrizione a Facebook sono facoltativi, evitiamo quindi di "spifferarli" nel Web. Non pubblichiamo il nostro nome e cognome (utilizziamo piuttosto uno pseudonimo che comunicheremo ai nostri amici) ed evitiamo di compilare i campi relativi a indirizzo, numero di telefono e data di nascita.
Se per errore avessimo indicato questi dati riservati, possiamo sempre modificarli cliccando su Impostazioni/Impostazioni account, eliminando le informazioni troppo personali.
3. Prima di pubblicare una foto pensaci bene: mettere on line su Facebook una nostra foto delle vacanze è un gioco da ragazzi. Ma con la stessa semplicità un malintenzionato potrebbe scaricarla e farne un uso improprio.
Per evitare spiacevoli sorprese clicchiamo su ImpostazioniImpostazioni sulla Privacy, quindi scegliamo Personalizza per entrambe le voci Foto in cui sei taggato/a, Video in cui sei taggato/a. Si aprirà una nuova finestra in cui sceglieremo Solo io. Confermiamo infine con Ok.
4. Usiamo il buonsenso: se veniamo contattati da un estraneo, evitiamo di accettarlo subito come amico. Verifichiamo piuttosto di chi si tratta, posizionandoci nel campo Ricerca, in alto a destra, e digitando nome e cognome della persona che ci sta contattando. Come dice il proverbio: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio... soprattutto sul Web.
5. Attenti a quella mail: non potevano mancare
i virus che mirano a installarsi sui pc degli iscritti. Il trucco è molto semplice: all’utente viene inviata un falsa mail che sembra provenire dagli amministratori di Facebook. L’e-mail virus ci informa che
è stata accettata la richiesta di amicizia da parte di un altro utente.
Per poter visualizzare la foto del nuovo amico, però, è necessario aprire il file .zip allegato, che non è altro che un Trojan. Evitiamo di aprire queste e-mail e cancelliamole immediatamente. La posta elettronica che arriva dal vero Facebook non contiene nessun allegato, ma al più dei link (puntamenti) alla home page di FB.
6. Blocchiamo gli avvisi inutili: siamo iscritti a Facebook da qualche settimana e scopriamo che la nostra casella di posta (che abbiamo indicato in fase di registrazione) è piena zeppa di avvisi e segnalazioni provenienti da Facebook. Cosa è successo?
Fb è configurato per inviare automaticamente nella posta dell’utente qualunque variazione avviene sul suo profilo. Per eliminare il fastidioso invio di e-mail basta cliccare su Impostazioni/Impostazioni Account, quindi selezionare l’etichetta Notifiche e impostare tutte le voci su No. Infine per memorizzare le modifiche premiamo il tasto Salva Modifiche al fondo della pagina.
©Mondo Erre - Lorenzo Corvi