Pochi ragazzi con mani puliteDa non crederci: il 67% degli italiani non si lava le mani dopo essere stati alla toilette, dopo aver accarezzato un animale, o comunque prima di mettersi a tavola. La percentuale sale vertiginosamente tra i ragazzi: soltanto due su cento rispettano le norme igieniche. Non serve consolarsi con chi è peggio di noi - tedeschi e americani - perché i rischi di infezioni sono notevoli.
Il comitato internazionale, composto dai maggiori esperti in materia, dopo aver svolto l’indagine fa notare che i ragazzi italiani non conoscono le principali fonti di germi all’interno della casa: maniglie delle porte, wc, biancheria sporca, scarpe. È alta anche la percentuale di chi non sa insaponarsi bene e al massimo si rinfresca le mani, non se le lava.
Pechino contro i PokemonIl governo cinese ha dichiarato guerra ai Pokemon, ai Simpsons e a tutti i cartoni animati che non siano prodotti in Cina. Per ragioni economiche e cioè per difendere l’industria nazionale cinematografica dal dilagare dei programmi americani e giapponesi. Ma le preferenze dei bambini sono chiare: l’80% preferisce nettamente le strisce disegnate all’estero. La Cina è il numero due mondiale per la produzione cinematografica. Però la censura mortifica i creativi e l’eccessiva fedeltà alla tradizione culturale nazionale va a discapito della fantasia e dei gusti contemporanei dei ragazzi.
Gli sms aiutano a fare i temi?Cresciuti con il gergo da sms, dove si deve dire tutto in non più di 160 caratteri, gli studenti annaspano con grammatica e sintassi. Mentre le università di Varese e Como corrono ai ripari con corsi di “scrittura di base”, c’è anche chi naviga contro corrente. E desta stupore, soprattutto perché si tratta di un personaggio autorevole. Sentite che cosa dice Francesco Sabatini, presidente dell’Accademia della Crusca e autore, insieme con Vittorio Coletti, di un dizionario della lingua italiana.
La domanda è: professore, gli sms hanno peggiorato l’italiano? Risposta: “Assolutamente no. Anzi, hanno prodotto effetti positivi: il messaggino rappresenta una spinta a scrivere e stimola la capacità di esprimersi in maniera veloce e sintetica. Piuttosto bisogna ripartire dalla scuola: gli atenei non hanno formato docenti con le competenze tecniche necessarie a insegnare la lingua, così i ragazzi la usano in modo approssimativo”.
CARLO CONTI RISPONDE
Un’eroina clandestinaMi chiamo Michela, faccio la terza media e il primo tema dopo le vacanze è stato “Iris, una di noi”. Iris Noelia Palacios Cruz è la baby sitter honduregna annegata nell’Argentario, il 25 agosto scorso, per salvare una bambina italiana di 10 anni. La sua storia ha commosso tutta la mia classe e adesso vorremmo che anche Mondo Erre la ricordasse. Per aprire gli occhi a chi vede soltanto clandestini che spacciano droga o rubano.Anche Iris non aveva ancora il permesso di soggiorno, ma ha salvato la bambina che le era stata affidata, a costo della vita. È troppo chiedere che le venga dedicata una via? Grazie.MichelaNon è troppo, mi pare. E così accadrà, se sapremo finalmente vedere in ogni persona, italiana o straniera, con i documenti o senza, un essere umano. E giudicarla non per la nascita o il colore della pelle, ma per il suo comportamento.