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Nuovo asse Cina-India. Che cosa c’è dietro l’intesa tra i due colossi asiatici. Le polemiche con il Giappone e il ruolo degli studenti.
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IL NUOVO PASSO DEL VIETNAM
A 30 anni dalla presa di Saigon, la Terra del drago è diventata un “tigrotto economico” prosperoso. Com’è avvenuta la rinascita. Luci e ombre di un Paese giovane, grande come l’Italia e con più di 80 milioni di abitanti.
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La Cina comunista investe molti quattrini nella sua “provincia ribelle”. Quasi ultimata la ferrovia Lhasa-Pechino: può portare il progresso, ma anche il colonialismo.
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IL PRIMATO DELL’IRLANDA
Era il Paese della guerra civile, della povertà, dell’immigrazione di massa. Ora, nella classifica dell’autorevole settimanale “Economist”, è il posto dove si sta meglio al mondo. Vediamo com’è andata.
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“BANDIERA ARANCIONE LA TRIONFERÀ”
Dopo le contestate elezioni in Ucraina, altri Paesi sono a rischio nell’Est, l’area più turbolenta del pianeta, contesa tra Russia e Occidente. La situazione negli altri 10 Stati, ricchi di petrolio ma dilaniati da guerre civili e terrorismo.
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La Turchia e' in bilico tra il nostro continente e l'Asia. Aspira a entrare nell'unione europea, ma le trattative per il suo ingresso sono complesse. Le buone ragioni per i si' e per i no.
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SUDAFRICA: UN POPOLO UNITO
Dieci anni fa finiva l’apartheid nel Paese africano. Dopo tanti soprusi e sofferenze, bianchi e neri hanno dimostrato che si può vivere uniti senza odio. Come è stata evitata la guerra civile. I gravi problemi insoluti.
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TAIWAN – L’ISOLA RIBELLE
I missili cinesi puntati sull’isola parlano chiaro: nessuna indipendenza per i taiwanesi. E gli stessi abitanti sembrano indecisi sul loro traballante futuro. A far gola è soprattutto il suo fiorente mercato economico.
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CAYMAN - LE ISOLE CASSAFORTE
Luogo esotico dalle spiagge dorate, è il quinto centro finanziario del mondo. Un “forziere” a prova di bomba per chi vuole nascondere i propri soldi dagli sguardi indiscreti del fisco e della legge.
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Cambogia: khmer rossi alla sbarra
Un tribunale misto (interno e internazionale) processerà il regime di Pol Pot, responsabile di 1,7 milioni di morti. Un eccidio da non dimenticare: perché non si ripeta.
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Il colosso d'Oriente è in piena espansione, ma tanti operai e contadini vivono ancora di stenti. Ci sono 200 milioni di nuovi ricchi, ma anche 300 milioni di disoccupati. Che cosa c'è dietro l’invasione dei prodotti orientali che spaventano l’Occidente. I diritti civili violati.
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