Qualsiasi storia nata dalla fantasia di uno scrittore, ha sempre dei "perché". Non solo i nomi dei personaggi rievocano ricordi, ma gli ambienti ricreati, i profumi e l’intera trama descritta, appartengono al mondo da cui proviene lo stesso scrittore. E quando la storia nasce dalla fantasia di una ragazza che vuole divertire i suoi fratelli, perché preoccupati della salute incerta della mamma, il racconto si fa ancora più interessante.
Così, un bel giorno, la piccola Helen Goff comincia a scrivere le avventure di una governante, la sua "tata", che piove giù dal cielo per recarsi a casa dei signori Banks come badante dei loro figli.
Mary Poppins nasce in questo mondo, nel lontano 1934, divenendo un celebre personaggio e una saga che si è snocciolata in otto libri. Alla pubblicazione dei suoi romanzi, Helen adotta lo pseudonimo Pamela Lyndon Travers. Un nome importante che, insieme ad altri, ha arricchito la letteratura per ragazzi e che ha restituito orgogliosamente il sorriso ai suoi fratelli e a molti bambini tristi e scoraggiati.
Pamela Travers è riuscita così a accostare nei romanzi di Mary Poppins lo "straordinario" con l’"ordinario", il "magico" con il "reale". Elementi, dopotutto, presenti in altri racconti dello stesso genere.
Quali suggerimenti arrivano da Mary Poppins?
Mary Poppins insegna molte cose. Probabilmente a parlare attraverso di lei è la stessa Autrice. I piccoli Jane e Michael possono ben dire di aver imparato a rifare il letto, a spolverare la stanza, a rendersi utili in casa, a prendere con responsabilità le medicine (senza fuggire via da queste), a tenere in ordine i giocattoli e a saper esercitare la pazienza. Così la sua educazione tira fuori quella parte più "ordinata" della loro persona e tocca direttamente il loro cuore, cambiandoli per sempre.
Il 28 ottobre 1964, la storia di Mary Poppins diventa un film kolossal che segna positivamente la vita di Walt Disney, che aveva cercato di convincere Pamela Travers a concedergli i diritti della storia. Quale sarà stata la commozione dalla Travers nel vedere la sua Mary Poppins in un film non possiamo saperlo; ma certo è che quel film ha dato a molti ragazzi uno slancio per affrontare le sfide di ogni giorno, cantando e ballando, come insegna Mary Poppins: "Basta un poco di zucchero e la pillola va giù e tutto brillerà di più!".
Il 23 aprile 1996, a Londra, Pamela Lyndon Travers, proprio come la sua creatura di carta e inchiostro, spicca il volo in cielo con una grossa valigia, salutando i suoi fans per l’ultima volta. Si spengono anche le avventure di Mary Poppins? Ovviamente no! Mary è la grande eredità della Travers, pronta a tornare quando glielo si chiede.
© Antonio Carriero - Mondo Erre