Gennaio 2007, ore 21:00. All’interno dell’Acer Arena di Sydney, in Australia, non c’è un posto libero. Adulti e ragazzi sono in trepidante attesa dello spettacolo. Si spengono le luci, il pubblico tace. Il silenzio viene rotto da un terrificante ruggito.
Dal buio sbuca improvviso un
gigantesco T-Rex. Si getta contro un gruppo di predatori e ingaggia una lotta a “suon di artigli”: deve difendere il suo piccolo. Dopo uno scontro senza esclusione di colpi, i cacciatori fuggono a… zampe
levate. Il “baby-rex” è salvo: corre felice verso la madre in cerca di protezione. Il pubblico, rimasto a bocca aperta, scatta in uno scrosciante applauso.
Non è il seguito di Jurassic Park, ma una scena tratta dalla prima dello straordinario Walking with the Dinosaurs – The Live Experience, spettacolo teatrale ispirato all’omonima serie tv inglese targata BBC che in pochi anni ha fatto il giro del mondo e che ora arriva in Italia.
Lo show, utilizzando effetti speciali di ultima generazione, mostra con sorprendente realismo i dinosauri, l’ambiente in cui hanno vissuto ed il loro sviluppo fino alla definitiva estinzione. Insomma, in poco più di un’ora e mezza si ripercorrono circa duecento milioni di anni di storia in maniera del tutto originale e innovativa.
Da quando, nel 2007, è partito dall’Australia, il tour ha registrato una sfilza di “tutto-esaurito” con più di due milioni di spettatori nel mondo. Una produzione da dieci milioni di euro per creare questo kolossal che si è aggiudicato il prestigioso THEA Award, il premio come miglior evento itinerante.
Una ricostruzione perfetta
Quindici i dinosauri “in scena”
a grandezza naturale che si muovono, tra cui spiccano il terribile carnivoro Tirannosaurus-rex, il corazzato Ankylosauro, il gigantesco Brachiosauro e l’enorme volatile Ornithocherius. Agiscono in uno
scenario ricostruito con assoluta fedeltà storica grazie al lavoro di storici e archeologi, gli effetti speciali fanno il resto. “I dinosauri urlano e ruggiscono - racconta Carmen Pavlovic, uno degli ideatori - . La loro ricostruzione è talmente veritiera che lo spettatore ha la sensazione di poter toccare, sentire, odorare gli animali sul palco”.
Dietro le quinte, un team di tecnici specializzati fa muovere i dinosauri servendosi di computer di ultima generazione utilizzati per film come Star Wars, Le Cronache di Narnia, Peter Pan. Per farli sembrare in carne, ossa e fauci, è stato usato il muscle bags, un sistema che riproduce alla perfezione il movimento di muscoli, pelle e ossa: il risultato è talmente sorprendente che in alcuni casi è difficile distinguere la finzione dalla realtà.
A muovere le “macchine-dinosauri” ci pensano invece i
voodoo rigs,
versioni in miniatura dei giganti della preistoria: le loro azioni, manovrate dai tecnici con degli strumenti simili a joypad delle consolle, sono “interpretate” da un computer e
ritrasmesse con onde radio ai dinosauri sul palco. All’interno di ogni animale, poi, è presente un tecnico che aiuta a realizzare i movimenti più complessi utilizzando braccia e gambe in maniera sincronizzata.
Imparare divertendosi
Nello spettacolo si ripercorre un’ampia fetta della storia del nostro pianeta, a partire dalla separazione delle terre emerse per arrivare al Giurassico: terremoti, eruzioni vulcaniche, maestosi incendi fino alla lenta estinzione dei dinosauri.
Un viaggio nel passato in cui si mostra la difficile lotta che questi animali dovevano combattere giorno dopo giorno per sopravvivere in un ambiente estremamente ostile. Il “set” su cui si muovono è simile a quello ricostruito dai kolossal americani con gli ampi sfondi disegnati in 3D, la musica sinfonica dell’orchestra, il gioco di luci, le immagini e i suoni della natura riprodotti alla perfezione.
Una voce narrante descrive nel dettaglio il susseguirsi degli eventi arricchendoli di informazioni e curiosità. Insomma, un mix di effetti, video, luci e parole fa sì che lo spettatore si senta “
dentro” la storia. “Non esistono argomenti noiosi, ma solo argomenti comunicati in maniera noiosa - dice il regista Scott Faris - . Per questo motivo si è fatto di tutto per rendere lo show
un’esperienza indimenticabile, soprattutto agli occhi dei ragazzi”.
E ad ogni classe che partecipa viene consegnato un “education kit” pensato per gli studenti dai 5 ai 14 anni completo di lezioni e test di comprensione per approfondire il mondo del Tirannosaurus-rex e dei suoi “amici” in modo facile e divertente. I dinosauri sono ricomparsi sulla Terra. Ma questa volta non mettono paura.
Le date in Italia
Lo show Walking with the dinosaurs – The Live Experience si terrà a Milano (dal 24 al 28 febbraio – Mediolanum Forum), Bologna (dal 3 al 7 marzo – Futurshow Station), Torino (dal 10 al 14 marzo – Palaolimpico).
©Mondo Erre - Francesco Finizio