Maggie & Bianca fashion friends è una delle serie tv - in onda su Rai Gulp - più amate dalle ragazze e dai ragazzi: ha per protagonisti attori giovani e brillanti, che mettono in mostra il loro talento come attori e come cantanti, perché in Maggie & Bianca la musica gioca una parte rilevante, tanto che adesso i protagonisti hanno realizzato un album, Come le star.
Contiene le
16 canzoni più belle della prima e della seconda edizione della serie tv, tutte interpretate dai protagonisti, Maggie, Bianca e la loro band, i MoodBoards.
A interpretare la serie sono Emanuela Rei nei panni di Maggie e Giorgia Boni in quelli di Bianca: i MoodBoards sono Jacques (Sergio Ruggeri), Edu (Sergio Melone) e Quinn (Luca Murphy Saviozzi), ragazzi innamorati della musica e del mondo del fashion.
Abbiamo incontrato Emanuela e Giorgia per farci raccontare qualcosa su questa loro esperienza nel mondo dello spettacolo.
L’intervista
Il sottotitolo della serie è fashion friends: che tipo di amiche siete?
Emanuela: Amiche vere!
Giorgia: Spesso ci togliamo le parole di bocca, sovrapponendoci mentre parliamo. Lavorare insieme alla serie ci ha agevolate in questa conoscenza, di cui siamo molto grate.
La seconda parola del sottotitolo è fashion: che importanza ha la moda per voi? Che stile avete?
G: Grazie a Maggie & Bianca ci siamo avvicinate molto al mondo della moda, ma eravamo già attente al nostro stile: non è che prima ci buttavamo nell’armadio e uscivamo vestite con quello che ci restava incollato addosso (ridono insieme, nda)!
E: Però adesso mettiamo ancora più attenzione alle scelte di look. Siamo curiose, seguiamo le nuove tendenze, ci piace senza essere schiave della moda. Io, che ho i capelli rossi, con Maggie ho capito che posso osare qualche colore in più perché
mi sta bene.
Cosa rappresentano la musica e il canto per le vostre vite?
E: La musica fa parte delle nostre giornate, da quando ci svegliamo. Spesso entrambe ci addormentiamo con le cuffie alle orecchie, la sera. Ci piace essere aggiornate sulle novità. Però per me il canto è stata una novità arrivata con Maggie & Bianca: ero il classico tipo che cantava sotto la doccia, e invece posso farlo anche in una serie tv.
G: Io invece ho iniziato cantando; non pensavo di poter recitare perché sono timida e divento rossa immediatamente. Meno male che i miei insegnanti mi hanno spronata e spinta a recitare, ma la musica resta una presenza costante della mia vita.
Come avete scoperto la vostra propensione artistica? Che studi specifici avete fatto?
E: Fin da piccola ho fatto il “giullare di corte”: ero quella in piedi sulla sedia che intratteneva la famiglia. I miei genitori, vista la mia passione, mi hanno sempre incoraggiata a seguire questa strada; quando ho scoperto il teatro e ho detto “da
grande voglio fare quello”, mi hanno fatta studiare recitazione per tre anni. Recitare per me è aria.
G: A due anni e mezzo già cantavo, poi ho iniziato a recitare ed è arrivato il provino per Maggie & Bianca, ed eccoci qui.
Quale messaggio portate con la serie e con le canzoni di Maggie & Bianca ai ragazzi?
E: Le due protagoniste sono ragazze diverse tra loro, ma nonostante questo imparano a comprendersi e ad avvicinarsi l’un l’altra. L’amicizia è un punto di riferimento importante per tutti, è un’ancora indispensabile per tirarti su quando serve, ti fa stare bene. Poi addirittura nella serie Bianca e Maggie scoprono di essere sorellastre, non solo amiche.
G: I messaggi sono che amicizia, famiglia, amore, sono valori importanti. E lo è anche la musica.
Sentite la responsabilità di parlare a un pubblico tanto giovane e di essere prese in qualche modo come esempio?
E: Sì, pensiamo sia normale sentirla. Tramite Rai Gulp arriviamo a tantissimi giovani
e cerchiamo di promuovere valori positivi.
G: Anche sui social, dove il nostro pubblico è molto attivo.
Qual è stato il primo pensiero che vi è passato per la mente quando avete avuto il cd tra le mani?
G: Abbiamo urlato in mezzo alla strada. Alla sera saremmo andate insieme al concerto di Ed Sheeran e ci hanno detto: “Vi abbiamo preso il suo cd così potete ascoltare le canzoni”. Invece era il nostro disco! È stato irreale averlo in mano.
E: Troppo bello vederci con la band sulla copertina del cd. Fa impressione, ancora adesso è una cosa da non credere.
Dove vi vedete tra 10 anni?
E: Sul grande schermo. Sarebbe un sogno. Non dico nemmeno Hollywood perché è troppo in alto. Però, se potessi sognare in grande, vorrei essere là.
G: Con un microfono su un palco, magari in uno stadio, a cantare per un pubblico magnifico.