Alla ricerca di una ragazza
Ciao, complimenti per la tua rubrica! Sono un ragazzo di quasi 14 anni e frequento la terza media. In quinta elementare piacevo ad una ragazza a cui all’inizio non badavo tanto, ma che poi ho cominciato ad apprezzare. Ormai però era troppo tardi, perché ha cambiato scuola.
In prima media ha cominciato a piacermi un’altra ragazza, che però aveva sempre storielle con i ragazzi “superiori” della mia classe (superiori non dal punto di vista dell’intelligenza!). Ho capito allora che dovevo lasciarla perdere. Quest’anno ha cominciato a piacermi una compagna, che però sembra innamorata del mio migliore amico. Poi un’altra, che mi piaceva un po’ anche l’anno scorso. Poco tempo fa sembrava che le piacessi, ma 
invece niente.
Ora è da un mese circa che sono innamorato di un’altra mia compagna. Siamo di solito vicini di banco e abbiamo cominciato a fare una specie di amicizia, perché ridiamo, ci prestiamo le cose... Ma non sono sicuro di piacerle. Come faccio a saperlo e a conquistarla? Ricorda che sono un po’ timido in questi casi!
La mia storia è un po’ movimentata, lo so. Ma d’altra parte, i miei non mi lasciano mai uscire, non ho amicizia con nessuna ragazza, ho solo quattro amichetti! Devo un po’ allargare le conoscenze! Cosa mi consigli di fare? Grazie in anticipo!
Giovanni ’95
Caro Giovanni,
alla faccia della timidezza! Se non lo fossi, quale ragazza potrebbe sfuggire al tuo… radar? Non solo a me, ma soprattutto a chi ti è vicino, dai l’impressione che cerchi di avere a qualsiasi costo una girl al tuo fianco. Parlare di amore e di fidanzamento mi pare proprio esagerato.
Prova, invece, a costruire una bella amicizia, a partire dalle fondamenta prima di arrivare al tetto. L’occasione te la offre la compagna di banco, con cui sembra ci sia una discreta intesa. Se poi la storia prenderà una strada più seria, sarà stata costruita su basi più solide.
Quando ci si sente giù
Ho 13 anni e vorrei chiederti due cose. La prima è questa: mi sento giù di morale. È come se dentro di me avessi un vuoto che non riesco a colmare. Ogni giorno, quando vado a scuola, chiedo a una mia compagna se vuole uscire con me, ma non mi dà ascolto. Vorrei avere una fidanzata, perché sarei più felice.
La seconda riguarda uno scoppio di felicità avuto vedendo l’attrice Evanna Lynch che nel quinto film di Harry Potter interpretava Luna Lovegood: vorrei avere il suo indirizzo per scriverle. Grazie.
Matteo
Carissimo Matteo,
sei giù di ...batteria perché la tua amica non ti fila per nulla. Se ti dicesse di “sì” vedresti il mondo non più in bianco nero ma a colori e in 3D. Nonostante il tuo pressing lei continua a smarcarsi perché non ha nessuna intenzione di diventare la tua fidanzata.
Un po’ di pazienza, Matteo, perché prima o poi vedrai che incontrerai qualcuna che saprà farti scoppiare di felicità come Evanna Lynch. A proposito, non mi è possibile dare indirizzi per via della privacy; ti segnalo però, se già non lo conosci, il sito italiano evanna-lynch.forumcommunity.net: magari qualcuno della comunità sa come rintracciarla.
Una strada sbagliata
La mia amica Giuliana è innamorata da 2 anni di un prete: Don D. Tutti abbiamo tentato di farla ragionare, invece ha continuato. Ogni giorno mi chiedeva qualcosa su di lui, dato che mia madre aiuta sempre ad organizzare, in parrocchia A.C.R., estate ragazzi, campi scuola ecc.
Una volta mi ha chiesto il numero del cellulare e meno male che mamma non lo aveva. Dopo qualche mese mi ha chiesto di aiutarmi a togliere di mezzo il pettegolezzo che avevano detto a don D. che lei era innamorata di lui. Ho consigliato di far finta di essere innamorata di un altro. Ha funzionato e lei mi ha confidato che non gli piaceva più nessuno.
Però dopo due settimane ha ricominciato. A volte mi diceva che lo odiava e gli faceva brutti gesti o (come negli ultimi tempi) che lo amava e gli mandava i baci. Poi è accaduto l’inaspettabile. Don D. mi ha detto che c’erano bisogno di almeno 4 chierichetti per le Cresime. Ha detto così (lo abbrevio): “Servono almeno 4 ministranti. Tu, Giuliana o qualcun altro”. Quando l’ho detto a lei, saltava di gioia. Come risolvere il problema? Non mi rispondere con la risposta che usi di solito in questi casi: ci ho già provato. Sembra una soap opera!
Amica disperata 4ever
Cara Amica,
…disperata, e perché? Mi hai raccontato un fatto che può succedere: c’è chi si innamora di un idolo irraggiungibile e chi di un prof o di un prete più a portata di mano. Il cuore non sempre è collegato con il cervello e costruisce un mondo tra le nuvole, fuori dalla realtà, come nel caso della tua amica. Prima o poi, però, si torna con i piedi sulla terra. Se non da soli, con l’aiuto di un amico o un’amica come te.
Finora non hai avuto molta fortuna, ma non per questo devi starci male. Hai fatto il possibile per aprirle gli occhi. Il resto, ne sono sicuro, lo farà il “don”, il quale non ha dato peso alle voci perché sa che si sgonfieranno prima o poi, come il fantomatico innamoramento di una ragazza.
Se il ragazzo dice “no”
Sono una ragazza di 12 anni con un grande problema. Mi piace un ragazzo con 
cui ho un buon rapporto di amicizia da un anno. Da qualche mese ho deciso di esprimergli i miei sentimenti. Così ho chiesto ad una mia amica di chiedergli se gli piacessi e lui le ha risposto di no. Le mie amiche mi dicono di lasciar perdere, ma io non ci riesco. Penso a lui continuamente. Che fare?
Disperata ’97
Cara Disperata,
anche se ti darò un dispiacere, la penso come le tue amiche. Sai già che non gli interessi. Perché vuoi farti del male cercando di “convertire” un amico in un fidanzato con la possibilità di perderlo del tutto?
Il fratello “fastidioso”
Ti scrivo per dirti che ho un problema: ho due fratelli maschi. Quello grande ha 13 anni e quello piccolo 9 e mezzo; quello grande mi fa sempre molti scherzi e provocazioni, tranne nei giorni in cui è impegnato nello studio. Io non lo sopporto più e non so più cosa fare.... Mi dai un consiglio!? Grazie.
Sara 97
Cara Sara,
a 13 anni uno si crede mezzo padrone del mondo. Si “crede”. E per convincersene se la prende con i più piccoli. E tuo fratello è tra questi. Un consiglio? Invece di prendertela tanto (e più te la prendi e più lui ci trova gusto a farti arrabbiare), prova a sorprenderlo in contropiede con scherzi buffi, intelligenti. Magari con la complicità di tuo fratellino. O con l’aiuto dei genitori che potranno dirgli qualche buona parolina per calmarlo un po’.
Nel pallone con Beckham
Ciao, complimenti per la tua rubrica!!! Ti volevo chiedere se hai informazioni su Beckham.
Tifoso 96
Caro Tifoso,
David Robert Joseph Beckham è nato nel sobborgo londinese di Leytonstone il 2 maggio 1975. Fin da piccolo mostra ottime capacità di calciatore e cresce nelle giovanili del Manchester United. Esordisce in prima squadra a 16 anni, ma è a venti, dopo una serie di prestiti in altre formazioni, che ritorna al Manchester e diventa una stella, entrando anche in Nazionale.
Con la squadra inglese vince tutto, poi nel 2003 passa al Real Madrid, dove rimane per quattro anni. Prosegue la carriera in America, nei Los Angeles Galaxy, poi finisce in prestito nel Milan nei primi sei mesi del 2009, e infine rientra nei Galaxy Probabile, quest’anno, il suo rientro con la maglia rossonera.
Sposato dal 1999 con Victoria Adams, ex pop star nelle Spice Girls, Beckham gestisce da tempo la sua immagine con strategie di marketing, forte della sua popolarità. Non a caso, è uno degli sportivi più ricchi del mondo grazie ai contratti con gli sponsor.
Nonostante feste sfarzose e regali costosi, è impegnato nel sociale: ambasciatore UNICEF, ha fondato scuole di calcio in Brasile e in America. Ha tre figli e vive a Beverly Hills, negli USA.
©Mondo Erre - Disegni: Francesco Rizzato
