Al ristorante
Un signore, lasciato il tavolo del ristorante, fa una sfuriata al padrone del locale: «Ho seguito alla lettera l’avviso del vostro cartello, nel quale si raccomandava di non perdere di vista il cappotto al guardaroba. Io l’ho fatto per tutto il tempo!».
«E gliel’hanno rubato ugualmente?».
«No. Ma mentre guardavo il cappotto qualcuno mi ha fregato la bistecca e le patatine».
Lezione
Dopo aver impartito una sonora sculacciata al figlio, la madre lo guarda negli occhi:
«Non credere, Carletto. Io soffro almeno quanto te».
«Sarà – risponde il piccolo – ma non nello stesso posto!».
Eco
Un gruppo di turisti è salito in cima a una montagna nota per la sua eco. Nelle vicinanze c’è una croce.
«Perché quella croce?» domanda una turista alla guida.
«Perché qui, un paio di anni fa, una turista è diventata matta».
«E com’è accaduto?».
«Voleva sempre avere l’ultima parola».
Scuola
«Signor maestro, da quanto tempo è qui a scuola?» vuole sapere la piccola Silvia.
«Circa vent’anni» risponde l’insegnante.
E la ragazzina: «Oh… Santo cielo! E per quanto tempo deve ancora rimanerci?».
Latte
Una signora entra in latteria con un diavolo per capello:
«Il latte che mi ha venduto ieri era annacquato».
«Impossibile signora».
«L’ho fatto controllare. E il risultato è stato chiaro: conteneva più del 40% di acqua».
«È colpa delle mucche, signora. Con l’ondata di caldo che si è abbattuta nei giorni scorsi sulla regione, hanno bevuto tantissimo!».
In galera
Nel penitenziario arriva un nuovo detenuto. Il compagno di cella per prima cosa gli domanda:
«Che cosa hai fatto?».
«Sono stato sfortunato. Sono entrato in una villa e ho dato una polpetta al cane da guardia, e lui è stato zitto. Si è fatto persino accarezzare».
«E poi che cosa è successo?».
«È successo che ho schiacciato la coda del gatto…».
Freddure
Vedo il sole e vedo te, vedo la luna e vedo te, vedo le stelle e vedo te…
Ma che cavolo, spostati!!!
Mamma cannibale al figlioletto: «Quante volte devo dirti che non è educato parlare con qualcuno in bocca?».
«Come va oggi? Ti vedo un po’ giù» dice l’esperto di informatica a un collega.
«Non troppo bene, ho un fortissimo mail di testa!».
Offerte
Suonano alla porta. Il signor Verdi va ad aprire e si trova davanti una gentile ragazza che gli dice:
«Buon giorno. Vengo a nome della casa di riposo. Non potreste offrire qualcosa per delle vecchiette sole?».
«Come no… Potrei darvi mia moglie, e anche subito».
Arte
«Mi scusi, come faccio per andare al Museo di Arte Contemporanea?» chiede Maurilio a un passante.
«Guardi, prenda il bus numero 5 e dopo tre fermate, scende. Fa 50 metri e trova il Museo… Oppure…».
«Oppure?».
«Oppure getta un po’ di cioccolata mista a marmellata su una tela e… vedrà che la espongono subito al Museo».
Diluvio
«Brigadiereeee, presto, venga dentro che piove!».
«No, grazie appuntato, piove anche fuori!».
Prezzi
«Quanto costa questo ombrello?».
«Cinque euro».
«Mi scusi, per meno cosa posso prendere?».
«Per meno può prendere la pioggia».
