Dubbi su dubbi
Ho bisogno di aiuto. A scuola vado male, in amicizia ho paura di avere offeso un’amica e in amore... chissà. A scuola c’è un ragazzo che mi piace ma sono sicura che lui non mi ami. È da qualche settimana, però, che mi continua a guardare: che ne dite?
Spensierata
Carissima Spensierata,
stupendo il tuo nickname messo a confronto con ciò che scrivi. Hai ottimismo da vendere. E a ragione, visto che i tuoi problemi sono risolvibili. La scuola, anzitutto. L’inizio di un nuovo anno ti dà la possibilità di invertire la tendenza al ribasso. Convinciti che ce la puoi fare. Programma subito un piccolo “piano di studio” (in che ora del pomeriggio fare i compiti, quante pagine studiare ogni giorno, magari con l’aiuto di qualche compagna).
L’amica, poi. Perché non sciogli il dubbio? Parla con lei e, se per caso l’hai offesa, riconquista la sua simpatia chiedendole scusa.
L’amore, infine. Uno sguardo può dire interesse, curiosità ma non sempre è segno di grandi sentimenti. Se le piaci, si farà avanti lui. Ma tu non “appicciarti” subito a lui come se non stessi aspettando altro. Parlando insieme, capirai se gli occhi puntati su di te vorrebbero arrivare anche al cuore.
Le due antipatiche
Nella nostra classe ci sono due ragazze che sono sempre state simpatiche anche a noi. Da quando, però, il ragazzo più carino ha incominciato a corteggiare la più carina ci ha dato molto fastidio. Da allora sono andate a spifferare a cani e porci i segreti che ci eravamo confidate con le due antipatiche all’inizio dell’anno. Che dobbiamo fare?
Anna e Sara
Carissime Anna e Sara,
ahi, ahi, ahi! Sento odore di gelosia. Nelle ragazze, anzitutto, che si sono sentite al centro del mondo e quindi più “importanti” di voi. Ma avverto anche un po’ di acidità in voi, perché siete state messe in secondo piano.
Se loro dimostrano una “spocchia” fuori posto, voi non fatevi corrodere dall’invidia,anche perché i vostri compagni non hanno tagliato i ponti con voi. Certo, le due “antipatiche” hanno fatto male a raccontare in giro i vostri segreti. Voi “ignoratele”: questo non le farà sentire più “superiori” alle altre e d’ora in poi imparate ad essere più accorte per non mettere in piazza i segreti del cuore.
Il ripensamento
Un po’ di tempo fa io e Gabriele (un ragazzo della mia età, ci siamo conosciuti a scuola) ci mandavamo dei messaggi amichevoli, fino a quando non mi ha chiesto di metterci insieme: io le ho subito risposto di no. Lui da qual momento ha sempre il cellulare spento per me.
Da poco è arrivata una nuova ragazza a scuola (i due abitano vicini). Questa ragazza è diventata mia amica. Un giorno, mentre tornavano da scuola, si sono messi insieme. Io ora che l’ho perso mi sembra che la vita non abbia più senso perché in realtà lo amo. Non è gelosia, o forse sì, ma come faccio?
Anna
Cara Anna,
se all’inizio hai risposto picche alla richiesta del ragazzo di mettersi con te, avevi certamente i tuoi buoni motivi. Hai ascoltato la voce del cuore e i consigli della mente. Altrimenti non saresti stata così decisa. E dello stesso parere era anche lui, visto che non ha chiesto spiegazione del tuo atteggiamento. Adesso che sta con un’altra, non prenderla come uno smacco e tanto meno come un rifiuto a quello che tu chiami “amore”, ma amore non è. Ama piuttosto la vita: vale molto di più di un tizio che ti è passato davanti e ha rivolto il suo cuore altrove.
Fidanzati da sempre
Sono una bambina di quasi 10 anni e ho una specie di fidanzato da quando facevo la prima elementare. Questa storia è andata avanti ma ora purtroppo non possiamo nemmeno salutarci che ci prendono subito in giro! A maggio dell'anno scorso, allora, gli ho scritto una lettera chiedendogli di incontrarci per capire se eravamo fatti veramente "l'uno per l'altra". Lui non mi ha risposto. Ho deciso di aspettare fino a San Valentino poiché di solito mi fa dei regali ma non si è fatto vivo. Cosa posso fare? Devo scrivergli di nuovo?
Mimì '69
Cara Mimì,
tra poco dovremmo prendere sul serio, e non più per gioco, i bambini dell’asilo che dicono di avere la ragazza. Ci credo che gli altri ridessero di voi. È materialmente impossibile a 6-7 anni amare veramente una persona. Le si può “volere bene”, sì, ed è già qualcosa di molto importante, un primo passo verso il grande amore che conoscerai quando sarai più “signorina”. Quella “specie di fidanzatino” era semplicemente un compagno di giochi e un amico di scuola. Ed ora è un ragazzo che ha capito, prima di te, la differenza tra la simpatia e la “cotta”, l’essere amici e fidanzati, il voler bene e l’amare.
Tutto su Anastacia
Sono una sfrenata fan di Anastacia. Volevo chiederti se mi potevi dare sue notizie sulla sua vita. Grazie mille.
Marica
Cara Marica,
eccoti qualche notizia sulla tua cantante preferita. Anastacia Newkirk è nata New York il 17 settembre 1974. Figlia d'arte, padre cantante e madre ballerina di Broadway, si trasferisce poi a Chicago. Voleva fare l’archeologa, ma le sette note accendono presto il suo interesse. Non si butta però subito nel canto: si fa largo invece come ballerina, insieme alla sorella, tanto che finisce a danzare anche in un paio di video clip di altri artisti. Nel 2000 esordisce con l’album Not that kind e il suo ottimo mix di rock, pop e black music seducono il pubblico di mezzo mondo. Ricetta che replica felicemente con i successivi, venduti dischi, Freak of nature, Anastacia e la recente antologia Pieces of a dreams.
Carattere forte come la sua voce, ha superato momenti non facili nella vita. A 13 anni le viene diagnosticato la sindrome di Crohn, morbo che colpisce l’intestino superato con un’operazione e lunghe cure; e qualche anno fa ha combattuto un tumore al seno, anche questo sconfitto.
