Adorato… “bidone”
A scuola c’è un raga che mi piace da morire, ma per le altre è un brutto bidone che cammina sempre ingobbito. È manesco (solo con i boy), in più è un delinquente e fuma, ma io lo adoro. Sa anche essere dolce (solo quando vuole), ha un anno più di me ed è nella mia classe.
Fino a poco tempo fa mi prendeva in giro (non ho uno dei fisici migliori), ma ora non più. Anzi, sembra gli stia simpatica. Vorrei essere più sua amica, ma non voglio espormi troppo, come fare?
Ho poi un altro problema. Nella mia classe quasi tutti si parlano, escono insieme e sanno cosa accade a scuola, mentre io sono tagliata fuori. Come faccio a entrare nel loro giro? Aiutami e accetto consigli anche dagli altri lettori e lettrici.
Esclusa e innamorata
Cara Esclusa,
leggendo la tua lettera mi sono venute in mente quei film in cui la ragazza sbava per un gangster o un duro del far west. Sullo schermo storie come queste possono anche starci. Ma nella vita, la tua in particolare, no. Mi chiedo come una ragazza intelligente e carina (anche se non con un fisico da top model) possa perdere la testa per un “bidone manesco e delinquente”. Perché vuoi complicarti la vita a due prima ancora di cominciare?
Sarà pure diventato gentile con te, ma non è cambiato “dentro”. La “carrozzeria” può essere anche piacevole ma se “il motore” è ingrippato e perde colpi, non potrai fare molta strada senza finire presto in testa-coda.
Avrà cambiato (forse) atteggiamento nei tuoi confronti, ma non ha cambiato il suo discutibile stile di vita. È un buon motivo per stargli alla larga, anche per non finire in situazioni “pericolose” di cui, in futuro, potresti pentirti. Pensaci! Non continuare la corsa con un pilota così acerbo. Anzi, frena e fai scendere dalla tua vita un soggetto così poco raccomandabile, a meno che tu non abbia la forza di “convertirlo” del tutto o fare la parte della martire…
Non sarà anche per questa tua amicizia con il “bidone” che la tua classe ti isola? Se vuoi una risposta in questo senso, prova a chiederlo a una compagna di cui ti fidi. E buona fortuna!
Per “Tanto Confusa”
Scrivo per mandare un “messaggio” di speranza a “Tanto Confusa” del numero di aprile. Ho 16 anni e anch’io non ho mai avuto un fidanzato, eppure ti garantisco che si può essere felici anche così. Non nascondo che anch’io sogno il principe azzurro e che mi sento un po’ diversa da molte mie amiche, già “esperte”, però, in fondo, cosa serve affogare nella depressione e nell’attesa?
Per ora pensa a divertirti e a cercare tanti amici che sono la cura migliore alla tristezza e alla solitudine, te l’assicuro! Un abbraccio
K.
Cara K,
il tuo ragionamento non fa una piega. Aggiungo solo che arriverà anche per voi il momento dell’incontro con il “principe azzurro”. Con una differenza: non sarà frivolo e passeggero, come per le tante “esperte” di vostra conoscenza che rimangono con un pugno di mosche in mano. Avrà il volto di un ragazzo serio, sensibile e rispettoso dei sentimenti del cuore. Come voi.
Di cosa parlo con il mio boy?
Ho 13 anni, mi sono da poco fidanzata e sono contenta. Però io e il mio ragazzo siamo molto timidi e perciò non ci parliamo mai. Mi puoi dare dei consigli per dialogare con lui senza diventare rossa come un peperone?
PS. Complimenti per la tua rubrica, è stupenda!
Daniela 94
Carissima Daniela,
ho paura che la vostra non sia solo questione di timidezza. Ma qualcosa di più: vi manca quell’ingrediente fondamentale che dà il sapore ad un fidanzamento ed è l’amore. Quando due persone sono innamorate veramente non hanno bisogno di un “prontuario” per riempire il silenzio e il tempo trascorso insieme.
Possibile che non abbiate un hobby, un interesse, un argomento che accenda i vostri interessi? Dal cinema, alla musica, alla scuola… Ce n’è abbastanza per conoscere i gusti e le idee dell’altra persona. Se, invece, continuate a fare scena muta, vi conviene riavvolgere il nastro e ripartire come semplici amici: è meno impegnativo per tutti e due e anche più vero.
Amicizia in bilico
Questa non è una questione di cuore ma di amicizia. Infatti, a scuola ho un’“amica” che vuole sempre incastrarmi perché pensa che io sia rimasta quella bambinetta che ti risponde sempre bene e fa solo la carina. Invece io sono cambiata e lei non lo vuole capire e fa la faccia da vittima che io non sopporto più.
Sopportabile ancora per pochissimo!
Cara “nervi a fior di pelle”,
perché vuoi far scoppiare una guerra inutile? Rispondere bene ed essere carine costa ma vale molto di più che trasformarsi in una iena rabbiosa. Solo così dimostri di essere cresciuta.
Tris di cuori… infranti
Siamo tre amiche, Olivia, Shelly e Asia di 14 anni e abbiamo alcuni problemi. A Olivia piace un ragazzo, sono abbastanza amici ma lei è timida. Un’amica, da quando sa della cotta di Olivia, fa la scema con questo ragazzo e la cosa dà fastidio, tanto che vuole farselo “dispiacere”.
A Shelly piace un diciassettenne (è il migliore amico di suo fratello) e, a parte il nome, non sa niente altro di lui. Vorrebbe conoscerlo, ma si vergogna e ha timore di essere presa in giro dal fratello e da questo ragazzo.
Ad Asia piace un ragazzo che forse ricambia. Lei gliel’ha chiesto e lui ha detto che è carina, e niente altro.
Cosa dobbiamo fare? Non rispondere “seguite il cuore” o cose del genere. Grazie.
Olly, Shelly e Asy
Carissimo Trio,
tranquille ragazze, non ho mai invitato nessuno a “seguire il cuore” senza usare il cervello. Proviamo anche questa volta a mettere da parte il primo e usare il secondo.
Per Olly. Se l’amica fa la civetta e lui abbocca, lascialo perdere. La gelosia è cattiva consigliera: rischi di “scoprire” troppo le tue carte e magari, pur di conquistarlo, di “metterti in gara” come se fossi in piena competizione.
Per Shelly. Non c’è solo il rischio della “presa in giro”, ma anche la differenza di anni tra voi due non è da sottovalutare. Pur essendo poca, alla tua età, conta molto. Sorvolerei su questo ragazzo.
Per Asia. Ti sei esposta, ma lui, seppur con gentilezza, non ti ha dato corda. Pensavi di essere ricambiata, ma probabilmente non è così. Una sua scelta prudente? Può darsi, ma mi pare strano. È più facile che tu non sia la ragazza giusta per lui. Capita.
Una preghiera per l’amica
Mi piacerebbe sapere cosa pensano i lettori di Mondo Erre di un episodio che mi è successo in classe.
Dovevo scrivere, con i miei compagni, una preghiera per una nostra amica che aveva perso la mamma. Io ho pensato alla frase che un sacerdote disse a Don Bosco quando era ragazzo: “Ricordati che nessuno è orfano perché c’è Dio sempre accanto a te che ti ama e che ti protegge”.
La frase è stata approvata ma dopo pochi minuti i compagni mi dicono: “Non va bene perché Dio non potrà mai sostituirsi al vuoto che le ha lasciato la mamma”. L’hanno così cambiata: “Ti siamo e ti saremo sempre vicini e ti aiuteremo a colmare il vuoto che tua madre ti ha lasciato”. A me, però, non è piaciuta.
Conosco questa ragazza (e sua sorella) dall’asilo, ma non ci frequentiamo da quando avevamo 5 anni. Ho pensato che avrei potuto esserle d’aiuto, anche se non la vedo da tempo, ma i miei amici dicono che non si ricorderà nemmeno di me ed è inutile.
Ragazzi, cosa ne pensate? Come vi sareste comportati ? Ciao.
Esmeralda
Anche a me piacerebbe che fossero le lettrici e i lettori a risponderti. Li invito a farlo per posta normale o anche attraverso il nostro sito. Se posso anch’io esprimere un parere, direi che i tuoi compagni si sentono un po’ troppo …onnipotenti quando pensano di riempire il vuoto più di Dio stesso. Meritano, invece, un applauso se davvero passeranno dalle parole ai fatti. La parola, adesso, a voi.
Il caro Rupert
Innanzitutto complimenti per la tua rubrica. Sono una fan di Rupert Grint, il bravissimo e bellissimo attore che interpreta Ron nei film di Harry Potter. Potresti darmi qualche informazione su di lui?
Anna ’94
Rupert Grint è nato il 24 agosto 1988 a Watton-at-Stone, Hertfordshire, Gran Bretagna. La sua passione per la recitazione scaturisce mentre frequenta la “Richard Hale School” di Hertford. Partecipa a qualche spettacolo locale, poi, venuto a conoscenza dei provini per Harry Potter, invia una videocassetta con un “saggio” delle sue capacità. Il filmato convince il regista Chris Columbus, che lo scrittura per vestire i panni di Ron Waesley, amico di Harry.
Oltre ad aver partecipato a tutte le puntate del maghetto, ha recitato solo nei film Thunderpants (2002) e In viaggio con Evie (2006), ottenendo un buon successo.
I suoi hobby: gli piace disegnare e fare lunghe passeggiate in bicicletta. Ascolta molta musica hip hop e il suo attore top è Jim Carrey.
