|
Pensa prima di mangiare
Il Prof. Eco e la giovane Gìa sulle tracce del cibo.
|
|
Una Terra senza confini
Il Prof. Eco e la giovane Gìa sulle rotte degli immigrati
|
|
Se le persone migrano è perché nel proprio Paese non ci sono più le condizioni per vivere con dignità. Le cause? Povertà, guerre, malattie e cambiamenti climatici. Come ci raccontao il Prof. Eco e la giovane Gìa.
|
|
Consigli per gli acquisti
Attenzione ai prodotti che si comprano. Anche così possiamo rendere il mondo più vivibile.
|
|
L’impronta ecologica
Da questo numero, inizia un viaggio tra i problemi dell’ambiente. In compagnia di due simpatici personaggi: il Prof. Eco e la giovane Gìa.
|
|
M’illumino senza senso
L’eccesso di illuminazione crea sprechi e aumenta l’inquinamento. L’esempio di Pavia e Siena, città munite di lampade ecologiche.
|
|
COME TI RICICLO IL PC
Nuova emergenza: come smaltire i rifiuti telematici. Il 90% delle apparecchiature elettroniche finiscono nella spazzatura. Quali sono i veleni, i nuovi regolamenti e i possibili aiuti al Terzo Mondo.
|
|
IL RESPIRO DEL LEGNO
È fra i materiali più ecologici, ma il disboscamento selvaggio continua. Come proteggerlo e risparmiarlo. L’Italia in testa per il riciclaggio degli imballaggi.
|
|
SPEGNETE LE LUCI E STACCATE LA SPINA
Le megalopoli assorbono il 75% dell’energia mondiale. Ma adesso intendono rimediare: vediamo come. Consigli per ridurre i consumi domestici.
|
|
LA PESANTE ARIA DI CASA
Più inquinanti fra le mura domestiche che nel traffico. Misurati tutti gli “ospiti” inopportuni: acari, gas, microfibre, vernici, composti aromatici, batteri e funghi. Provocano nausea, mal di testa, irritazione agli occhi. Come combatterli.
|
|
TUTTI I VELENI CHE RESPIRIAMO
L’inquinamento causato dai veicoli non accenna a diminuire. Veleni di ogni tipo vagano nell’aria e a rimetterci è la salute. Pochi i provvedimenti efficaci.
|
|
ALLARME DISTRUZIONE TERRA
Questa nuova rubrica nasce dalla convinzione che i ragazzi di Mondo Erre possono e devono fare qualcosa per rispettare e amare “la casa di tutti” che è la Terra. Ci vuole anche poco: un granello di fantasia, una briciola di buona volontà, un pizzico di collaborazione. Tutti allegramente insieme.
|
|
|
